Erroneamente, si tende a parlare di trattamenti di medicina estetica per il viso solo in relazione alla riduzione dell’evidenza degli inestetismi cutanei. Facciamo riferimento alle rughe d’espressione, alle macchie, al cedimento cutaneo e a molto altro ancora. Tuttavia, le tecniche di medicina estetica offrono una risposta solida e concreta anche a coloro che desiderano semplicemente rinfrescare la propria immagine.
L’epidermide, infatti, anche senza un eccesso di rughe, potrebbe apparire stanca e spenta, appesantendo così l’immagine del viso. Un volto sciupato non è necessariamente un viso invecchiato, ma il problema è che la stanchezza gli conferisce un’espressione costantemente spenta e grigia. In questa guida quindi, vedremo quali sono i migliori trattamenti di medicina estetica in grado di illuminare la pelle del volto.
Viso stanco: Cause e sintomi
Senza parlare necessariamente del viso, quand’è che la stanchezza fa la sua comparsa? In periodi di forte stress, quando si dorme poco e quando si presta poca attenzione ad alcune pratiche salutari. Questi sono i principali fattori che causano un’evidente stato di stanchezza, sia a livello psicologico che fisico.
Tuttavia, non bisogna sottovalutare l’importanza dell’alimentazione, dello svolgimento di attività fisica, di alcune abitudini malsane come il fumo e l’alcol ed, infine, i prodotti che si utilizzano quotidianamente per la pulizia del viso. Insomma, i fattori scatenanti sono molteplici, ed il viso, alla lunga, ne risente.
Lo notiamo soprattutto attraverso il colorito della pelle, che tende a spegnersi, a perdere la sua luminosità e ad incupirsi. Inoltre, è possibile che alcune rughe d’espressione appaiano più evidenti, così come è possibile che le occhiaie e le borse compaiano sotto agli occhi. Come vedi, non stiamo parlando di segni dell’invecchiamento cutaneo, ma un eccesso di stanchezza sul viso può essere considerato tale.
Vediamo dunque quali sono i migliori trattamenti messi a punto dalla medicina estetica per rinfrescare la pelle del viso:
Laser Resurfacing
Il laser resurfacing è un trattamento molto efficace per donare alla pelle del viso un aspetto più fresco, tonico e compatto. La tecnica prevede il passaggio di un laser a CO2 sull’epidermide, il cui scopo è quello di effettuare un’azione abrasiva dello strato più superficiale. Questo trattamento infatti, è indolore e molto poco invasivo, e non lascia alcuna cicatrice cutanea.
Anzi, la “bruciatura” delle cellule cutanee provoca una rigenerazione della pelle da parte dei tessuti connettivi, impegnati a produrre nuovo collagene ed elastina. In sostanza, il laser resurfacing sfrutta un processo del tutto naturale. Il suo utilizzo viene impiegato, sempre nel campo della medicina estetica, anche per ridurre i segni dell’invecchiamento cutaneo e per ridurre la visibilità delle cicatrici da acne.
Filler
I filler a base di acido ialuronico sono forse il trattamento ringiovanente più conosciuto e richiesto in assoluto. L’acido ialuronico, come abbiamo potuto spiegare in precedenza, insieme all’elastina e al collagene, si occupa di mantenere i tessuti cutanei tonici, elastici e compatti. Di conseguenza, nel momento in cui il viso appare spento e stanco, ricorrere ai filler è un’ottima scelta. Le sedute si caratterizzano per delle micro-infiltrazioni dermiche o sottocutanee, che provocano appena un leggero fastidio. La durata del trattamento è molto breve, ed i risultati sono apprezzabili sin da subito.
Biorivitalizzazione
La tecnica della biorivitalizzazione consente di rinfrescare la pelle del viso attraverso delle iniezioni di acido ialuronico, vitamine e sali minerali. Lo scopo infatti, è quello di donare un’idratazione maggiore e più profonda alla pelle, che appare sin da subito più elastica, tonica e levigata. In sostanza, la biorivitalizzazione è un trattamento che consente di tonificare la cute, senza che il paziente vada incontro a nessuna controindicazione. Il prodotto che viene iniettato infatti, solitamente non provoca alcun effetto indesiderato o collaterale.
Peeling chimico
Da ultimo, ma non per importanza, abbiamo il peeling chimico. Noto anche come chemioesfoliazione, questo trattamento effettua una esfoliazione della pelle, arrivando a toccare le strutture più profonde. Per farlo, il medico estetico andrà ad applicare delle sostanze acidificanti sulla pelle, accuratamente studiate e selezionate in base alle necessità del paziente. Lo scopo di questa tecnica è quello di andare ad eliminare le cellule morte della pelle, donando al viso un aspetto meno stanco e spento. In sostanza, la pelle appare come nuova, poiché privata del suo primo strato.