L’acido ialuronico è una delle sostanze più conosciute in medicina estetica. Questa sostanza si trova naturalmente nel nostro organismo, ma talvolta viene iniettata -specialmente nelle aree del viso– per sopperire alle sue carenze. La proprietà fondamentale dell’acido ialuronico è la capacità di mantenere giovane la pelle, donandole struttura e agendo per la prevenzione di rughe e altri inestetismi.
In questo approfondimento vogliamo capire perché le iniezioni di acido ialuronico sono così popolari e perché il viso sia un’area particolarmente delicata in cui praticarle. La medicina estetica offre molti altri rimedi contro l’avanzamento dei segni del tempo, per cui ci interessa anche capire quali siano le alternative più interessanti che il medico può valutare per i propri pazienti.
Perché fare iniezioni di acido ialuronico?
Prima di capire perché questa sostanza viene iniettata dobbiamo spiegare un pochino di più le sue funzioni. L’acido ialuronico si trova in diverse aree del nostro corpo, ma in questa sede ce ne interessa una in particolare: lo strato di tessuto connettivo sotto la pelle. Il tessuto connettivo è un tessuto che ha proprio la funzione di “connettere” i vari dipartimenti dell’organismo; tra le cellule di questo tessuto si possono trovare lunghe fibre di acido ialuronico.
Queste lunghe fibre hanno la capacità di immagazzinare molto facilmente le molecole di acqua, dunque in primo luogo è una sostanza importante per mantenere la pelle idratata. Inoltre, proprio per via della lunghezza delle fibre, queste hanno la capacità di disporsi in una struttura reticolare che fa da “impalcatura” per la nostra pelle. Volendo pensare ad un paragone simpatico, possiamo immaginare il derma come ad una teglia di tiramisù: in questo caso, l’acido ialuronico sarebbero i pavesini o i savoiardi che danno struttura a tutto il dolce.
Quando l’acido ialuronico manca nell’organismo, la pelle incomincia a disidratarsi e perdere struttura, manifestando grinze e rughe. Praticando delle iniezioni in punti ben precisi, il medico può fare in modo che i livelli normali vengano ripristinati.
Le iniezioni al volto
Il viso è un’area particolarmente delicata, ed è ben noto che quest’area tende a presentare l’insorgenza di rughe prima di altre. Essendo anche molto esposto nella vita sociale, gli inestetismi al volto risultano particolarmente meritevoli di essere curati e trattati.
Il collegamento non è diretto: se il viso incomincia a presentare rughe, il medico estetico potrebbe comunque sconsigliare le iniezioni di acido ialuronico. Per questo, prima di tutto, è necessaria una prima visita in cui si analizza il caso singolo del paziente e si procede a formulare un percorso di benessere. Se questo include anche l’utilizzo di questa sostanza, poi, si pianifica un ciclo di una o più sedute seguite da eventuali richiami a distanza di 6-12 mesi.
Le iniezioni vengono praticate con un ago piccolo e in seguito all’applicazione di un anestetico topico; è comunque possibile che il paziente avverta fastidio, ma in generale non si tratta di un trattamento granché doloroso.
Le migliori alternative
La medicina estetica propone varie altre soluzioni, specialmente quando è necessario lavorare anche sul collagene e sull’elastina, per ridurre gli inestetismi del viso. Qui rimandiamo i lettori alle pagine in cui vengono spiegati i principali trattamenti utili a tal scopo:
- Laser ad anidride carbonica
- Radiofrequenza
- Tossina botulinica
- Cosmeceutica
Si tratta comunque di quattro esempi in mezzo ad altri che si potrebbero fare. Per questo lo studio Papini, a Torino, offre una prima visita gratuita e senza impegno a tutti i pazienti che desiderano impostare un percorso di ringiovanimento. Durante la visita vaglieremo tutte le possibili soluzioni per ringiovanire il viso ed eliminare eventuali altri inestetismi: si può consultare la pagina dei contatti in ogni momento e richiederla utilizzando i recapiti indicati.