Il naso è una delle parti del viso che si tende maggiormente a voler modellare poiché, essendo molto visibile, incide molto sulla linearità del viso. Fino a poco tempo fa l’unico modo per modificare la forma o la dimensione del naso era sottoporsi ad un intervento chirurgico.
Questo, se da una parte comporta un risultato permanente, dall’altra mette il paziente di fronte ad una vera e propria operazione, con il conseguente periodo di convalescenza.
Oggi invece, la medicina estetica offre un trattamento molto meno invasivo, ma che allo stesso tempo garantisce risultati soddisfacenti. Si tratta del rinofiller, una pratica che sta diventando popolare anche tra i più giovani. Nella guida di oggi vediamo di cosa si tratta, come viene eseguito e quali sono i risultati che è possibile ottenere.
Cos’è il rinofiller?
Il rinofiller è una pratica appartenente al campo della medicina estetica che si esegue in regime ambulatoriale. Il trattamento prevede una serie di micro-iniezioni in diverse zone del naso, in base al difetto estetico che si desidera correggere. In particolare, le punture avvengono in tre punti: alla radice, sulla punta e sul dorso.
Nel primo caso, l’obiettivo è quello di livellare il naso, diminuendo l’evidenza della cosiddetta “gobba”; nel secondo invece, l’iniezione alza leggermente la punta del naso e, nel terzo, si vanno a riempire gli spazi vuoti da riempire.
In alcuni casi è possibile che vengano effettuate le iniezioni su tutte e tre le zone del naso. Il rinofiller è un trattamento che, come la maggior parte, prevede l’utilizzo di materiali riassorbibili. I risultati quindi, non saranno permanenti, nonostante possano arrivare ad avere una durata di massimo due anni.
Le tempistiche variano in base al materiale iniettato e all’obiettivo del paziente. Qualora si desiderasse protrarre la forma e la dimensione ottenuta con il trattamento è consigliabile sottoporvisi una volta all’anno.
Come avviene il trattamento
Prima di parlare dei procedimenti che caratterizzano il trattamento rinofiller, ricordiamo che presso lo studio medico estetico Papini è possibile prenotare una prima visita gratuita e senza impegno. Durante questo primo appuntamento sarà possibile valutare la situazione del paziente e parlare insieme dei risultati che è possibile raggiungere.
Per quanto riguarda il trattamento in sé, il rinofiller è una pratica che si esegue in circa mezz’ora, in base al caso specifico. Le micro-iniezioni possono risultare leggermente fastidiose, ma non dolorose. Il rinofiller infatti, non prevede l’utilizzo di anestesie, al massimo di una pomata anestetica.
Questa, applicata circa un quarto d’ora prima delle iniezioni, diminuirà la percezione di fastidio al paziente. In alternativa, è possibile applicare del ghiaccio sull’area nasale. Al termine del trattamento non è necessario coprire la zona, in quanto gli effetti provocati dalle iniezioni risultano davvero minimi per il paziente.
I materiali utilizzati
In medicina estetica, i filler utilizzati per i trattamenti sono molteplici. Tuttavia, i filler a base di Acido Ialuronico sono quelli che trovano maggior impiego. Questo perché, l’Acido Ialuronico, è uno dei componenti basici dei tessuti connettivi, insieme al Collagene e all’Elastina. La sua presenza nel derma conferisce tonicità e compattezza alla struttura, facendo apparire la pelle giovane e sana.
Essendo presente naturalmente nell’organismo, le iniezioni a base di Acido Ialuronico sono perfettamente tollerate, e non creano effetti indesiderati. Nel caso del rinofiller, le iniezioni di Acido Ialuronico servono per correggere gli inestetismi del naso e per regolare il profilo dello stesso.
La fase di post-trattamento
Subito dopo il trattamento, le aree dove sono state eseguite le iniezioni potrebbero apparire arrossate e leggermente gonfie. Questi sintomi però, sono del tutto normali, e tendono a svanire nel corso di qualche ora. Gli effetti indesiderati infatti, possono essere esclusi.
Essendo un trattamento molto poco invasivo, non è previsto un periodo di convalescenza, l’utilizzo di antibiotici o precauzioni particolari.
Le zone trattate non hanno bisogno di particolari attenzioni ed è possibile tornare alle normali attività subito dopo il trattamento. Anche il make-up non ha bisogno di attese, se non qualche ora di astensione dopo il trattamento, e può essere applicato senza alcuna restrizione.
Tuttavia, è opportuno evitare l’uso di occhiali, l’esposizione solare o alle lampade UVA. Anche l’esposizione a temperature elevate è sconsigliato, in ambienti come le saune o le docce molto calde. Per quanto riguarda l’attività sportiva, questa potrà essere ripresa dopo una settimana dall’intervento.