Per ringiovanire la pelle abbiamo molte possibilità, e da qualche tempo c’è una nuova proposta assai interessante, determinata dalla presenza di peptidi biomimetici tra acido ialuronico libero e reticolato.
Cosa sono i peptidi biomimetici?
Si tratta di brevi catene che mimano sostanze naturali e servono a stimolare le cellule a produrre collagene ed elastina.
La pelle subisce un progressivo invecchiamento, con diminuzione nel derma della quantità di collagene, elastina, e acido ialuronico.
La produzione di elementi strutturali subisce una caduta e si riduce l’attività dei processi di sintesi; allo stesso tempo aumenta la distruzione di tutti i componenti che servono per mantenere giovane la pelle.
I peptidi biomimetici possono riattivare le cellule, grazie all’elevata affinità con i recettori cellulari, mimando l’azione dei peptidi naturali. Si incrementa l’attività delle cellule del derma, si ottimizza l’equilibrio tra la sintesi e la degradazione dei componenti della pelle, aumentando il numero, così come l’efficienza funzionale di tutti gli elementi del derma per la rigenerazione della pelle.
Per prolungare l’azione dei peptidi biomimetici, sono depositati in un acido ialuronico ad alto peso molecolare; ciò garantisce l’effetto additivo dei peptidi e dell’acido ialuronico, con spiccata azione anti-aging, oltre alla notevole idratazione.